martedì 7 aprile 2009

Imagine

«La drammatica notizia del violento terremoto che ha scosso il territorio di questa diocesi ha riempito di costernazione l'animo del sommo pontefice, il quale incarica vostra eccellenza di trasmettere l'espressione della sua viva partecipazione al dolore delle care popolazioni colpite dal tragico evento. Nell'assicurare fervide preghiere per le vittime, in particolare i bambini, sua santità invoca dal Signore conforto per i loro familiari, e mentre rivolge una affettuosa parola di incoraggiamento ai superstiti e a quanti in vario modo si prodigano nelle operazioni di soccorso invia a tutti la speciale benedizione apostolica»


Immagino che gli sfollati, quelli che hanno perso i loro cari, quelli sono rimasti senza nulla, troveranno grande giovamento dal sapere che l'animo del pontefice partecipa al loro dolore.

Immagino anche che le notti all'addicaccio dei bambini saranno meno gelide, confortate dal calore del fervido pregare del papa.

Immagino che tutti quei (VERI!) santi, uomini e donne, che stanno scavando anche a mani nude tra le macerie, con la speranza di riuscire a salvare un'altra vita umana, scommetto che saranno rinfrancati dall'incoraggiamento del santo padre.

Immagino, infine, che col cazzo che il Vaticano rinuncerà all'8x1000 per devolverlo alle popolazioni terremotate!

1 commento:

Anonimo ha detto...

e diciamo che l'8X1000 sono anche soldi NOSTRI.