giovedì 3 aprile 2008

Dalla ragione, al torto (uovo) marcio

La contestazione è sacrosanta, tutti abbiamo il diritto di contestare, così come abbiamo il diritto di manifestare le nostre opinioni (tenendo sempre a mente le indicazioni della Costituzione), che gli altri le ritengano giuste, o che le condividano.
Io non condivido per niente le idee di Ferrara (a dirla tutta, non condivido proprio Ferrara), non condivido nemmeno come si pone e come porge le sue idee e avrei partecipato alla contestazione organizzata ieri a Bologna.
Ma contestare non significa aggredire ed impedire (o almeno pensare di poterlo fare) a qualcuno (fosse anche Ferrara) di parlare, nel nostro (anche recente) passato, la gente è morta per dare a noi la possibilità di esprimere liberamente le nostre opinioni (fossero anche quelle di Ferrara).
Pensandoci, la miglior risposta da dare a Ferrara, penso sia proprio ignorarlo.
Se ieri a Bologna non fosse stata organizzata la contestazione, probabilmente a sentirlo ci sarebbero state pochissime persone, invece la stupida e incivile manifestazione di ieri, paradossalmente (ma manco tanto) ha dato maggior visibilità a lui e ha ridicolizzato la sostanza della contestazione stessa.
Diceva Voltaire "Non sono d'accordo con te, ma darei la vita per consentirti di esprimere le tue idee", è un concetto che fatica ad entrarci in testa.
Eppure molti ieri in Piazza Mazzore avrebbero potuto contestare molto intelligentemente.











O anche più incisivamente.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Marco abbiamo parlato della stessa cosa. Ti dico che sul mio blog ho messo due video diversi: uno di SkyTG24 e l'altro del Tg1. Diversi tra loro. Sky lascia parlare le immagini, il Tg1 farcisce le immagini di tanti aggettivi negativi verso la protesta tra cui l'ipotetico "lancio di pietre" che ovviamente non c'è stato. E' vero quello che dici ma una lezione di sdegno a Ferrara bisogna pur darla perchè i nostri politici se vedono il silenzio attorno a lui, pensano che il suo tema sta raccogliendo consensi ed iniziano a dargli ragione. Il problema è che Ferrara nei suoi comizi non ammette contraddittorio. Da qui, parte la fortissima contestazione, per me giusta e sacrosanta per ogni democrazia seria (anche se dileggiata dall'informazione nazionale piegata al potere) delle femministe e dei movimenti delle donne.

A mio parere, questi sono segnali di speranza. Ci sono ancora persone in grado di sdegnarsi per strada, di protestare e di fare qualcosa. Forse noi non dovremmo restare soltanto dietro questi blog, dovremmo accompagnare la protesta sileziosa degli stessi, a quella più rumorosa delle strade e delle piazze, quella che risulta più pruriginosa al Potere. :)

Marco ha detto...

@Nico: no, Nico, questa volta la strumentalizzazione dei TG c'entra poco, o niente. Manifestare il proprio dissenso è pienamente legittimo, ma contestare con la violenza (verbale o fisica) non mi troverà mai d'accordo. Rispondere con la violenza alla violenza di Ferrara è scendere al suo livello. Che abbiano lanciato uova, piuttosto che pietre, non sposta di una virgola il mio sdegno. Se la manifestazione fosse stata pacifica, se ne sarebbe parlato di meno e Ferrara avrebbe avuto molta meno pubblicità. Credimi, ieri Ferrara ha segnato un punto a suo favore e si è data l'opportunità, per l'ennesima volta, di dire che a sinistra ci sono solo terroristi e black bloks. Abbiamo perso un'ottima occasione per zittire Ferrara e tutto ciò che gli sta dietro.

Anonimo ha detto...

No Marco non la penso così e ti spiego perchè: io ho sempre pensato che di fronte al movimento di Ferrara ci fosse solo silenzio e mi chiedevo come mai nessuno stesse dicendo nulla. Chi dice che a Sinistra sono tutti terroristi e blackblock, sono tutti fascistoni e perbenisti nemici della Sinistra a prescindere. Del parere dei pressapochisti mi importa poco, a me importa dare speranze al popolo della Sinistra che sentiva la mancanza di tali proteste storiche. Guardando queste immagini, ho avuto un barlume di speranza, pensavo che la Sinistra che protesta anche veemente, fosee scomparsa e invece è ancora viva. :)
Ti assicuro che i TG avrebbero continuato a riprendere Ferrara in giro per l'Italia senza contestazioni e senza nulla e la gente avrebbe pensato: se non viene contestato vuol dire che è nel giusto! Invece non è così. Oggi a tavola, i miei che certo non sono bolscevichi, hanno applaudito ai manifestanti perchè Ferrara spesso e volentieri è molto violento nei termini e nelle parole. E' violenza anche quella.

Anonimo ha detto...

siamo onesti: Ferrara sapeva che sarebbe stato contestato con maggiore veemenza a Bologna piuttosto che in altre città: è andato lì apposta per fare la vittimona sacrificale, dal momento che la considerazione nei confronti del suo aberrante movimento è vicina a zero. Ha ottenuto quel che voleva. Per quanto mi riguarda, gli endata fin bene, altro che frase illuminista...

Marco ha detto...

@Nico: l'ho specificato che Ferrara è violento e mefistofelico anche quando sorride, ma sostengo che alla violenza non si risponde con la violenza. Almeno in questi casi (fossi un monaco tibetano, certo, mi girerebbero le balle, e non poco!, e il pacifismo lo manderei a farsi fottere). L'equazione sinistra=centri sociali=terroristi è assolutamente sbagliata, non devi certo spiegarmelo, ma continuaimo a farci del male con le nostre stesse mani.

Marco ha detto...

@Laura: Ferrara lo sapeva benissimo e lo ha fatto apposta (avrà, anzi, HA, mille mila difetti, ma non è stupido), ma i manifestanti di Bologna sono caduti nella sua trappola. Ieri lo hanno contestato ad Ancona e nel TG di stamattina la contestazione non è stata riportata come un dissenso sul tema, ma come una manifestzione della sinistra radicale.
Io non sono così sicuro che si sia intrapresa la strada giusta.
Ferrara lo hanno già scaricato sia lo psiconano che la CEI, con questo tipo di contestazione violenta, gli si sta dando un risalto e una credibilità che assolutamente non dovrebbe avere e che, continuo a sostenere, non avrebbe avuto se fosse stato ignorato. Non dimentichiamo che Berlusconi è diventato (e probabilmente diventerà) Presidente del Consiglio raccontando balle, ma raccontandole in Tv.

Anonimo ha detto...

ti prego, dai un segno della tua presenza perché comincio a preoccuparmi che non riesca a riprenderti...!

Anonimo ha detto...

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