sabato 13 ottobre 2007

Chillo è nu buono guaglione!

"Bossi che canta Maruzzella? E' un uomo di merda. Mi fa schifo".
Questa frase potrebbe valere (costare) all'incirca un miliardo di vecchie lire.
Visto che non basterebbero tutti i miei stipendi da qui alla fine dei miei giorni per pagare una tale cifra, ci tengo a precisare che queste parole non sono mie, ma sono state pronunciate da Pino Daniele oltre 6 anni fa durante una conferenza stampa.
Siccome il nostro sistema giudiziario (allora come oggi) non aveva niente di meglio e di più importante da fare, quel grande uomo dell'On. Umberto Bossi ha pensato (bene) di denunciare il cantautore napoletano per diffamazione.
Dopo oltre un lustro, pare che si sia riusciti a venire a capo dell'intricata bega e il gup di Sanremo ha rinviato a giudizio Pino Daniele.
Il reato contestato, grazie all'indulto, non avrà rilevanza penale ma c'è il rischio che lo zio Pino venga condannato a pagare il risarcimento che i legali del senatùr hanno chieto: 500.000 €.
A parte il fatto che, fortunatamente, non ho mai rilasciato interviste e quindi sono al riparo da simili azioni giudiziarie, mi sorge spontanea una domanda.
I parlamentari godono (fra i tanti) di un particolare "privilegio" che consiste nella insindacabilità delle opinioni espresse, in pratica non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell’esercizio delle loro funzioni, ciò vale a dire che non hanno nessuna responsabilità penale, civile, amministrativa o patrimoniale sulla minchiate che dicono, sono, letteralmente, degli "irresponsabili".
Grazie a questo bellissimo principio, il rispettabilissimo senatore di cui sopra si può permettere il lusso di usare il tricolore come carta da culo, incitare i "padani" a mettere mano ai fucili e via discorrendo, senza doverne rispondere davanti a nessun giudice.
In virtù di questo principio è come se ci fosse una netta divisione tra l'uomo e il politico: il politico parla per bocca dell'uomo, il politico pensa le michiate, l'uomo le dice, ma non è responsabile, perchè, in realtà, è il politico che parla.
E allora, perchè l'uomo non dovrebbe essere irresponsabile, oltre per ciò che dice, anche per ciò che gli viene detto? In fondo, l'uomo di merda è il Bossi politico, mica il Bossi uomo!
E comunque, nel caso in cui lo zio Pino dovesse essere condannato al risarcimento, tutti quei cittadini, dotati ancora del dono della responsabilità, dovrebbero passarsi una mano sulla coscienza e contribuire in solido in proporzione alle volte che hanno pensato quello che lo zio Pino ha detto!

2 commenti:

ladymachbet ha detto...

Allora devo dare un sacco di soldi allo zio Pino ^^

/me va a romprere il salvadanaio :)

Anonimo ha detto...

Io di soldi allo zio Pino ne ho già dati abbastanza ;-)))