martedì 16 ottobre 2007

Coglioni patentati

Non credo che, magari per un particolare allineamento di pianeti, in questi giorni ci sia un qualche agente esterno che provochi, o favorisca, gli incidenti, mortali.
Credo, piuttosto, che sia (tristemente) il trend del momento, un pò come quando si verifica un incidente aereo, e nei giorni successivi tg e giornali non fanno che riportare notizie di aerei che cadono come le stelle il 10 agosto.
C'è poco da scherzare, lo so, e lo so perchè so molto bene cosa significhi perdere gli affetti più cari per un incidente autostradale, ma ciò non toglie che sia molto strano che, puntualmente, appena si verifica un incidente, come quello accaduto qualche giorno fa a Sondrio, questo provochi una reazione a catena e, lungo tutto lo stivale, si susseguano incidenti con caratteristiche simili.
Il comun denominatore degli incidenti di questi giorni (Marigliano, Latina, Rubiera, Francavilla e..speriamo basta!) è l'alcool, o magari la droga.
Incoscienti, anzi no, coglioni che hanno una tale alta considerazione di se stessi, da pensare che possono guidare in qualsiasi condizione.
Quanti ne conosco!
Eppure, l'alcool e la droga sono in circolazione da sempre, così come, (quasi) da sempre si va in auto o moto, a niente (almeno pare) è servito migliorare l'affidabilità dei veicoli, introdurre nuovi, e più drastici, limiti del tasso alcoolico e inasprire le pene.
Sulla strada si continua a guidare ubriachi e a farne le spese sono, quasi sempre, persone che non c'entrano nulla.
C'è un rimedio?
Non credo, perchè, trovare un rimedio, vorrebbe dire aver trovato il rimedio all'idiozia umana, è a quella non c'è rimedio!
Il ministro, rispondendo a chi invoca misure straordinarie, dice che "non è che tutti coloro che investono qualcuno devono essere arrestati!", e mi sembra che abbia pure ragione (del resto, lui è da sempre sensibile alle condizioni di chi è in carcere, senza distinzione tra colpevoli e innocenti), però, pensavo, ma se, invece di litigare sul numero dei votanti alle primarie del PD (chiederà la conta anche di questi voti, lo psiconano?), si mettessero d'accordo e disponessero che chi, dopo aver abusato di alcool e/o droghe, provoca un incidente, commette comunque un reato penale? Non potrebbero configurare la guida in stato di ebbrezza come dolo?
Non so se una misura del genere (piuttosto che la paura di perdere punti) potrà servire a dissuadere qualcuno di questi super idioti dal mettersi a guidare ubriachi, magari si, ma, almeno, verrà punito come chiunque attenti alla vita di un altro essere umano.
Per fortuna, c'è chi riesce a riderci su.
-16

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Penso che il problema dei numerosi incidenti mortali non siano l'alcool o la droga, ma il sovraffollamento. Siamo troppi. Perciò statisticamente gli incidenti in base al numero di popolazione restano gli stessi, ma sono più numerosi gli incidenti, dove i giornalisti si possono buttare a capofitto, magari per distoglierci da eventi ben più gravi.

Anonimo ha detto...

troppi telegiornali, sherì
lascia stare la cronaca nera, che fa male alla salute

G.

Marco ha detto...

@Lucilla: tu dice che è solo un fatto di numeri? Secondo me i numeri c'entrano, ma nel senso che sono aumentati di numero le teste di cazzo.

Marco ha detto...

@Gno: sai qual'è il bello? Che non vedo un Tg (intero) da neanche me lo ricordo quando! Già a metà sono stufo o delle notizie, o delle dichiarazioni rilasciate o, molto più spesso, del modo di dare le notizie.