domenica 2 settembre 2007

Non è vero, ma ci credo

Un giorno qualsiasi, appena tornati dalle vacanze, quando la casa è ancora piena di borsoni aperti, buste sparse diquàedillà e la netta sensazione che, mettendo tuto in ordine, si sancirà definitivamente, irrevocabilmente, la fine dell'estate.
M è stravaccato sul letto che guarda la tv, S si aggira per la stanza cercando di ripristinare una parvenza di ordine.

S: Dove hai messo il trolley blu?
M: ...l'ho già messo a posto, perchè?
S: Nella tasca interna c'è una collanina, quella blu....
M: OK, dopo vado a prendertela.

Il giorno dopo, sullo scooter. Gli stessi protagonisti di prima stanno andando a cena.

S: ..me l'hai poi presa la collanina?
M: ...quale collanina???
S: ..nel mio trolley...te l'avevo detto ieri...non ricordi?
M: ..ah, si, ora ricordo...non, non l'ho presa, m'è passto completamente di mente. Quando torniamo te la prendo.
S: Non te lo scordare, però, che me l'ha regalata il mio papà. E' il mio portafortuna...
M: S.! Ti prego, non dire così, che poi te ne convinci e le sfighe te le vai a cercare!
S: ...

Sempre quella sera. Di ritorno a casa. Sempre sullo scooter. Un semaforo sulla Collatina. La mamma degli idioti è sempre incinta e uno dei figli ha deciso che il suo rosso era un "rosso relativo" e che quindi poteva benissimo impegnare l'incrocio e tagliare la strada ai nostri due protagonisti, evitando di travolgerli per una manciata di centimetri.

M: ...
S: ...

La mattina dopo. Ancora S e M. S scende per andare a lavoro. M è ancora in casa.
Uno squillo di cellulare.

M: ....ehi, S, che è successo?
S: ...ho trovato la ruota a terra, puoi scendere?
M: Si, scendo subito.

Quella stessa sera, di ritorno a casa, sempre sullo sccoter. Ancora un semaforo, sulla Prenestina, l'allegro giovane che precede i nostri protagonisti è abituato a non usare la freccia per svoltare. Per fortuna la velocità è più che moderata e i riflessi di M (!) sono ancora apprezzabili. Una bella strusciata, ma niente di grave.

M: ...ti sei fatta male?
S: ...no, no...tutt'apposto, non preoccuparti.

Poco dopo, a casa.

M: Dove hai detto che era quella collanina?
S: Nel mio trolley, nella tasca interna.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

... e non dire che lei non ti aveva avvisato!!

andrea ha detto...

Bentornato Marco,
come si dice, la sfiga è sempre in agguato... :-)
sopratutto quando ci sono cretini in giro che non sanno guidare...
Andrea u picciottu

P.S. ho visto le foto in terronia..che invidia, io non scendo da un'anno!

ladymachbet ha detto...

Della serie "non ci credo, ma un portafortuna non fa mai male" ^^

Anonimo ha detto...

ti sei deciso a tirare fuori quella mazzafionda di collanina?!?!?

Marco ha detto...

@Timpa: si, ma ci doveva essere una coda di sfiga da ammortizzare, visto che ieri pomeriggio abbiamo trovato la batteria della macchina completamente scarica!

Anonimo ha detto...

Facitive benedicire...
Karl

Marco ha detto...

@Karl: l'ho fatto! Ma m'è andata l'acqua in un occhio e m'ha provocato la congiuntivite!
;-)

Marco ha detto...

@Andrea: graSSie!

Marco ha detto...

@Lady: sic!