venerdì 4 luglio 2008

Roadity Show

Voglio proporre a qualche network televisivo un nuovo reality show.
In linea con la recessione, questo reality costerebbe pochissimo, quasi nulla.
Unico requisito per partecipare al reality è avere una patente di guida, non è necessario possedere un auto, anzi, si potrebbe studiare una forma di sponsorizzazione (ho pensato proprio a tutto, eh?) da parte di qualche marchio che fornisca i veicoli.
Da valutare se i partecipanti siano famosi o non, o misti. Non è molto rilevante, almeno al momento.
La location del reality sarebbe la A3, lungo i 440Km del tratto da Salerno a Reggio Calabria.
Lo scopo del gioco, arrivare integri (nel fisico e nella psiche) a destinazione.
Diverse le prove da superare durante il tragitto.
Ad iniziare dalla coda al casello di Salerno, giusto per far capire che se il buongiorno si vede dal mattino....che giornata di merda!
I partecipanti possono anche decidere di usufruire del Telepass, ma rischiano di dover comunque fare la coda perchè potrebbero esserci degli automobilisti (e non c'è bisogno di ingaggiare comparse!) che occupano anche la corsia riservata, credendo di fare i furbi con l'unico risultato di creare un ingorgo a croce uncinata.
Inutile provare a suonare, si potrebbe ricevere la seguente risposta "ehhh...tien'press?".
Nel caso si rimanesse intrappolati nella coda al casello, subentrerebbero i primi "disturbatori" (anche in questo caso, nessun costo per le comparse, anche perchè si rischierebbe di vederseli arrestare!), i famelici venditori ambulanti.
Quelli che, facendo uso solo sugli arti in normale dotazione, riescono a vendere CD (già in vendita quelli di Sanremo 2009), DVD (ovviamente porno), iPod, iPhone, TvLCD, fazzolettini, accendini, cubi di rubik (a proposito, nessuno ha notato il ritorno di fiamma?) e qualsiasi cosa gli venga richiesta.
Superato il casello, ci si addentra nel cuore del gioco.
L'inizio è illusorio, fino ad Eboli si ha l'impressione che sia un gioco da ragazzi, ci sono persino tratti a 3 corsie, ma ecco subentrare altri disturbatori.
Nel bel mezzo della strada, una Panda con portabagagli in ferro battuto, alla guida un 75enne con tanto di panama e moglie di 1m3 al fianco.
Tachimetro fermo sui 60Kmh.
Corsia di sorpasso intasata.
Corsia di estrema destra completamente libera.
La tentazione è forte, ma la stradale è in agguato: si va in nomination!
Rientrati in gioco, si può provare a sorpassare sulla sinistra, si trova uno spazio, si accende la freccia ed ecco che, da distanza siderale, un BMW comincia lampeggiare chiedendo strada.
I nervi cominciano a cedere.
Meglio fermarsi ad un autogrill.
Inutile tentare di parcheggiare all'ombra, è un concetto assolutamente astratto.
Buona cosa sarebbe anche soprassedere dall'acquisto di un panino, tanto vale addentare la custodia della macchina fotografica, il sapore è lo stesso.
Si riparte, iniziano i lavori, la produzione consiglia di munirsi di travelgum, i continui cambi di corsia, è stato accertato, provocano l'effetto mal di mare.
I punti di maggiore ingorgo, magicamente, si creeranno all'interno delle gallerie, tutti allegramente in coda col motore acceso.
All'uscita dalla galleria, altro "disturbatore", un ominide con giubbetto catarifrangente, bandierina nella mano sinistra e cellulare nella destra.
Nonostante siate costretti dalla coda di 85Km a procedere a 20Kmh, lui, con gli occhi sul display del cellulare e la lingua fuori dalla bocca a sottolineare l'ardua lotta del suo pollice contro il T9, vi agiterà davanti la bandierina intimandovi di affrettarvi.
Se il giocatore non resisterà alla tentazione di infilargli la bandierina su per il culo, la nomination sarà certa!
Alla fine della gimkana, un tratto di felicità, e poi le curve calabro-lucane.
A questo punto entrano in gioco i principi dell'asfalto: i Tir.
Costoro si sorpasseranno a vicenda alla folle velocità di 90Kmh, tempo minimo per ogni sorpasso: 8'!
Inutile attaccarsi al clacson, il pubblico da casa ne terrà conto al televoto!
Giunti nel vibonese, anche la natura si metterà contro i partecipanti: gli altissimi viadotti sul mare sono un pericolosissimo elemento di disturbo (ma contro questo non si può fare nulla).
Alla fine, forse!, ne resterà solo uno.
Chi riuscirà a raggiungere Reggio Calabria senza aver bisogno di un periodo di riposo presso una clinica psichiatrica, sarà il campione.
Forse, così facendo, almeno un turista riuscirà ad arrivare in Calabria.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Però magari, se il suddetto turista avrà ancora pazienza e/o Prozac a sufficienza, tirando avanti ancora qualche chilometro di questa strada, fra qualche anno, alla fine di tutto questo, troverà il ponte sullo Stretto di Messina! Non è bellissimo?!?
Ah, come ti capisco!

Anonimo ha detto...

A quanto pare, il ponte sullo stretto inizierà da Mercato San Severino (barriera di salerno) fino in Sicilia inoltrata......
Karl

Marco ha detto...

@Timpa: il Ponte Berlusconi, vorrai dire!

Anonimo ha detto...

Ok, ma almeno un premio di consolazione per chi arriva a 100km dalla meta è stato previsto? Che so... tre comparsate a buona domenica, l'inaugurazione di un centro commerciale e cose così... =)

Unknown ha detto...

Vica, tutti a fare il trenino (merci) sulla TAV.

Marco ha detto...

@Vica&mAu: e no! Il sottotitolo del reality sarà "...ne resterà solo uno!".
Certo, un'intervista da Cucuzza o una sculettata domenicale, non la si nega a niuno.

Anonimo ha detto...

mioddio: una volta, mi ricordo, ci misi 23 ore per fare la Salerno Reggio. Avevo appena preso la patente: la volevo bruciare. Che schifo. Non che la A4, o la stramaledettissima A7 - che Dio fulmini chi la sta portando a termine, nel senso di impresa appaltatrice, e Provincia di Milano - siano meglio, eh, sia chiaro

Marco ha detto...

@Laura: 23 ore?...mi sa che ti tocca la cittadinanza calabrese ad honorem.

PS: 23, sei sicura?...potevi denunciare l'ANAS per sequestro di persona, sai?

Anonimo ha detto...

attualissimo: mercoledì 16 luglio alle 23,30 su raidue
"La Salerno-Reggio Calabria l'autostrada che non c'è" per
La storia siamo noi di Minoli,
racconteranno anche di furgoni con predicatori che diffonono la parola di Dio e famiglie che si affacciano dalle finestre di casa per guardare le code..
un vero reality

wis

p.s.: leggo nell'articolo di venerdì di repubblica che lungo la cosiddetta autostrada ci sono molti w.c. chimici, per evitare "tragedie" durante le code °_°

Marco ha detto...

@Wis: che dici, gli faccio causa?