domenica 22 luglio 2007

Giù le mani dal Brancaccio!


Al centro di Roma, in Via Merulana, tra San Giovanni e Piazza Vittorio, c'è un teatro.
E' lì da novant'anni. E' il Teatro Brancaccio.
E' uno dei teatri storici di Roma, legato a veri e propri eventi culturali (e storici), come quando, in pieno '68, vi suonò Jimi Hendrix.
Per alcune generazioni, Brancaccio significa cabaret (mi ricordo appena arrivato all'Università, che le battute più sceme erano sempre accompagnate da "...oh, ma perchè non vai al Brancaccio?").
In passato, durante il fascismo, se non sbaglio, fu anche una sala cinematografica.
Negli ultimi anni, invece, il Brancaccio è indissolubilmente legato al nome di un grande attore romano (e romanesco), erede naturale della tradizione di Petrolini, Gigi Proietti.
Proietti (al quale non potrò mai essere abbastanza grato per avermi/ci regalato quel meraviglioso personaggio che era il Mandrake di Febbre da cavallo), ha assunto la direzione artistica del teatro meno di 10 anni fa, in un momento in cui il Brancaccio era caduto in bassisisma fortuna, portandolo, nel giro di pochissimo tempo, ad essere il 4° teatro in Italia.
Un successo, anzi no, un successone!
Questo è quello che si sarebbe detto in qualsiasi paese normale.
Ma non in Italia, o comunque, non a Roma.
E' notizia di questi ultimi, torridi, giorni infatti, che la proprietà del teatro ha deciso di revocare l'incarico al popolare (ancorchè bravisismo) attore romano.
Senza comunicarlo direttamente al diretto interessato, ma strombazzando la notizia a mezzo stampa, il nuovo direttore artistico del Politeama Brancaccio sarà, uditeuditenientepopòdimeno che l'onnipresente Maurizio Costanzo (meglio noto come il marito di Maria De Filippi).
Ebbene si, dopo aver occupato (in società con la moglie) l'intero palinsesto televisivo mediaset degli ultimi anni, spargendo spazzatura nell'etere, non contento di aver occupato il Parioli negli ultimi 100 anni, l'ex P2ista Costanzo sarà ANCHE direttore artistico del Brancaccio.
Sono subito nati, spontaneamente, alcuni comitati contrari a questa sosituzione, uno costituito da alcuni attori (tra cui Banfi, Gullotta e Placido), un altro, ancora più importante (e sintomatico dell'ottimo lavoro svolto da Proietti) è stato cosituito dal personale del teatro che, in un appello comparso sul sito ufficiale del teatro, chiede l'aiuto di spettatori e romani tutti per sostenere, a gran voce, la prosecuzione del rapporto tra Proietti e il teatro.
In pochissimi giorni, sono state raccolte 1600 firme, 4000 mails, 1000 adesione via web e oltre 500 fax!
E' nato anche un comitato pro-Costanzo, questo meno spontaneamente (visto che è stato lo stesso anchorman a costituirlo!) dal poco fantasioso nome di "Amici del Brancaccio e di Costanzo", al quale hanno aderito alcuni colossi del teatro italiano come Christian De Sica!
Domani, 23 luglio, sul palco del Brancaccio, dalle 21, si esibiranno, gratis lo stesso Proietti insieme ad altri artisti che sostengono la causa.
Inutile dire che i 1500 posti del Brancaccio andranno esauriti in pochi minuti e che, quindi, a meno che non si voglia assistere allo spettacolo attraverso i maxischermo piazzati fuori dal teatro, non è il caso di andare fin lì, ma una mail, se vi va, potete anche mandarla!
E, magari, lasciare anche un messaggio sul guestbook.

7 commenti:

ladymachbet ha detto...

Si può dire che Costanzo devemorì?

^^

Marco ha detto...

@Lady: si, si può pure dire, ma mi accontenterei che lui, e soprattutto quel travestito della moglie, si levassero dalle palle e liberassero i palinsesti televisivi.

ladymachbet ha detto...

Io avevo in mente una sorta di contrappasso, a dire il vero.
Prendere Costanzo, legarlo su uno sgabello e costringerlo a guardare a ciclo continuo tutte le schifezze che ci propina da anni.

La moglie (o marito che sia) merita comunque una sorte peggiore.

andrea ha detto...

E pensare che è divenuto anche socio ad onorem del CFC!
Una tristezza....:-(

Marco ha detto...

@Andrea: associazione irrevocabile?

andrea ha detto...

Penso proprio di NO!
Dal commento del presidente Filippo sulla ML del CFC, credo che abbia già fatto decadere l'associazione.
Mi informerò meglio se questo è avvenuto...

Anonimo ha detto...

Quando ho sentito la notizia al tg, mi è preso un colpo! Ma come?!?!!? Sostituire Proietti, cioè GIGI PROIETTI, con Costanzo??? Ma sò matti? Esilarante poi il club "Amici del Brancaccio" dove ormai il De Sica ,novello del successo del "musical" di Costanzo, ora fa quello a cui "deve lunga vita, carriera e soldi" al mecenate di Merdaset. Penoso! Veramente P E N O S O. Christian..Mavvvafff!! Brancaccio deve restare con Proietti e viceversa. Full stop.